Comunicazione e tono di voce sui social network

La comunicazione sui social network è un argomento sempre più dibattuto. Le modalità di ingaggio o, meglio, di confronto, rappresentano uno schema dei nostri pensieri.

Facebook, Twitter, ma anche Linkedin o gli iconografici Instagram e Pinterest, sono pulpiti attraverso i quali ci affacciamo ad una platea cui vogliamo comunicare qualcosa. E, come avviene nella vita offline applichiamo dei filtri. E’ logico ed è giusto.

Non puoi dire tutto ciò che ti viene in mente. Così come affronti argomenti diversi e con un tono differente con un tuo amico o collega rispetto ad un cliente o a degli sconosciuti, anche sui social filtri i tuoi messaggi in uscita.

La platea dei social network e la comunicazioneCiò non significa che non devi essere vero. Sii sempre ciò che sei ma con il tono di voce più idoneo al mezzo utilizzato e al pubblico cui ti rivolgi. Perché devi essere anche verosimile e credibile, in quanto quello che dici influenza in qualche modo gli altri.

Devi quindi pensare allo scopo della tua comunicazione perché volente o nolente fai personal branding.

Onere e (forse) onore…Pensa a Cesare Borgia, considerato sì crudele ma capace di unificare la Romagna. Pensa ai Medici, loro sì clementi, e ricorda la fine orribile fatta da Pistoia. In ogni contesto che si rispetti ci vuole qualcuno che prenda decisioni scomode: di solito non è lo stalliere nè il capocuoco. È il principe. Ossia tu”  – Andrea Alfieri (Il principe digitale di Machiavelli non perdona)

Tra vizi e virtù, non sei perfetto e mai lo sarai. Ma questo è anche il motivo per il quale chi ti ascolta si immedesima o ti critica.

Sei quello che sei, con idee che esprimi, a seconda dei contesti, nei tempi e nei modi opportuni, sia faccia a faccia sia dietro uno schermo. Il flusso dei pensieri è il medesimo, la loro espressione segue dinamiche analoghe con sole differenze di tecnica mediatica.

Non devi essere forzatamente buonista; d’altro canto, non puoi blaterare senza filtri come dovessi tirare semplicemente lo sciacquone. Fuori come dentro la rete devi ragionare prima di esporti, per ovvia credibilità. E comunque ti capiterà di sbagliare, ma almeno con coerenza.

Concludo con quello che, secondo me, dovrebbe essere il principio fondamentale per un buon utilizzo della vetrina dei social network: prima di aprire bocca ricorda che sei al tavolo con altre persone. Parli e ascolti. La prima domanda che devi farti è: “ti ascolteresti?

——————

Matteo Magaldi

Digital strategist e blogger

Web e Media- Vivere social

Facebook – Linkedin – Youtube

 

Pin It